Comincio a raccontarvi dal padiglione 3. Lo tengo
sempre per ultimo, come finale delle scarpinate che questa fiera impone. Solo
un nome: Sharra Pagano, il marchio fondato nel 1969 da Lino Raggio. La mostra
all’interno del padiglione è un percorso nella produzione di pezzi che hanno
segnato moda e mode. I gioielli creati con ogni tipo di materiale e
sperimentazione, un’esplosione di creatività che ha travolto l’Italia e non solo,
trascinando con sé, tra colori e forme “teatrali”, attrici affascinanti,
signori della moda e donne che sognavano (e sognano) di indossare quei bijoux
non bijoux. Avanti come nessun altro nel creare pezzi unici per personalità
uniche. Non perdete quindi “PRÊT-À-PORTER Il bijou
italiano, 1968-2001” che, spostandosi dai spazi di Homi, sarà visibile da metà
febbraio a Palazzo Reale a Milano.
E poi, qualche padiglione più in là,
incontri lui. E gli occhi non bastano a racchiudere in un solo sguardo quella
meraviglia di disegni, nomi, sculture, lavori, poesie e timbri. Parliamo di Felice
Botta, naturalmente. Il suo stand è stracolmo di timbri, i soggetti più rappresentati
sono gli animali, i gatti in particolare. Ma ci sono fiori, alberi, iniziali, figure
umane e oggetti. Pochissimi tratti, un segno pulito, due occhi ed è subito un
gatto che ti guarda tra il furbo ed il sornione. E poi quaderni, agende, carta
riciclata e colorata che ti viene voglia di scrivere, scrivere tutto: dai libri
della tua biblioteca alla ricetta che ti piace tanto. Chiacchierare con Felice
Botta è fare una passeggiata, che pare lieve, tra tutti gli elementi che
costituiscono la sua arte: gli inizi a bottega da Pietro Parigi, gli oggetti
premiati, la sua passione per il legno e gli altri materiali che tutti buttano.
Lo ascolto e dalle sue parole traspare chiarissimo il rispetto, prima ancora che
per la materia utilizzata, del processo sofferto del creare. Allarga le braccia
come ad abbracciare i suoi oggetti e mi dice:” Qui dentro c’è tutta la mia
sofferenza”.
BaciMilano |
Bruna Villa Bijoux |
MIHO |
BRUNA VILLA BIJOUX: presenta le nuove collane dove la
ricerca dei materiali è continua; giri di catene lunghe con medagliette dal
cuore colorato, ciondoli francobollo o girocollo importanti esagerati quanto
basta. Talmente belli nell’armonia dei componenti da voler essere indossati
sempre.
BACI MILANO: che sia Chic&Zen, Cake Shop, Modern
Living o Neo Barocco le collezioni di Baci sono sempre più belle, con una cura
di dettagli, forme e accostamenti con cui scatenarvi per comporre la vostra
mise en place personale.
MIHO UNEXPECTED THINGS: innocui trofei in materiali
ecologici per tutti i gusti, casette per uccellini colorate come i divanetti e
le poltrone. Sempre più spettacolari i cache pot di silicone, una cascata di
colori e di originalità.
INITINERE |
CotéTable |
INITINERE: la collezione Pomi d’Umbria, fragranze
d’ambiente con tappi che recuperano i frutti antichi, Pera Monteleone, Mela
Conventina, Merangola. Belli in maiolica bianca e colori terrosi.
STOF: le cerate per la tavola. Righe, fiori, colori,
una vera esplosione di allegria.
COTÉ TABLE: torna il colore, bello il turchese, il
rosa carico dei piatti, gusto e vivacità vanno insieme.
MARIO LUCA GIUSTI: nuovi colori per bicchieri, sempre
bellissimi i vassoi, i piatti ora hanno uno spessore maggiore e le caraffe sono
riproposte col manico in contrasto, le forme sempre proporzionate.
MAMAFE’: belli i posti tavola ad effetto
marmorizzato, frutto di un errore di produzione diventato punto di forza e
riprodotto perché originale.
MAXWELL AND WILLIAMS: c’è da perdere la testa tra
queste tazze, teiere e piattini da dolce con i fiori o solo colorate. Stupende.
Kaywon |
Kaywon |
KAYWON COMMERCE: bravi e gentili i ragazzi della Kaywon University le loro lampade mi sono piaciute molto.
EasyLife |
EASYLIFE, EMILE HENRI, ZAC. Il gruppo Maino è un mondo
di oggetti e colori, di strumenti per cucinare e per fare più allegra la
giornata. Da Easylife le tazze con i decori a fiori da mischiare una con l’altra,
le pirofile di HH per cucinare al cartoccio anche pesci di una certa
dimensione, Mauviel con le pentole (e pentoline monoporzione) perfette per cucinare
come regine…e molto molto altro. Il Magimix, invece, è un Robot Multifunzione
che fa velocemente tutto. Dall’impasto per il pane al taglio delle verdure, dal
grattugiare il formaggio al passato di verdura, in cucina fa tutto lui. È professionale,
ultrasilenzioso e garantito per 30 anni.
Praticamente meglio di un marito (o di
una moglie), pensateci.
MIHO |
Elena Miano
2 febbraio 2016
Bruna Villa Bijoux |
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