giovedì 26 aprile 2012

SALONI, FUORISALONI, CONTROSALONI....

 
SALONI, FUORISALONI,
CONTROSALONI....


Anche quest'anno il popolo del design si è incrociato, scontrato e incontrato a Milano. E anche noi, come tutti gli anni, abbiamo fatto un salto per vedere come è. Il Salone è sempre il Salone, è come Sanremo: comunque vada sarà un successo. Il Fuori Salone è anche meglio, peccato che il numero degli eventi sia tale da rendere praticamente impossibile vedere tutto. Così si sceglie, noi da qualche anno abbiamo adottato un criterio un pò strano: un terzo, un terzo e un terzo. Un pò di Salone in fiera, un pò di Fuori Salone già conosciuto e un pò alla cieca. A noi è sembrata una soluzione ottimale per tentare di cogliere, in mezzo a tanta fuffaglia e senza presunzione, il pezzo che fa la differenza. Senza fronzoli, cercando di evitare gli spazi  (guai a chiamarli diversamente) dove si passa solo per essere visti e quasi mai per vedere, senza quegli odiosi e superficiali annessi e connessi spesso tipici dei frequentatori degli eventi. 
Ovvero vagolare da un posto all'altro ingozzandosi come oche da paté, sfoderando un repertorio di frasi standard ed esibendo dei look ( come il designer visto in fiera con i capelli tinti a pelle di leopardo) che normalmente ti porterebbero dritto alla  neuro. D'istinto ci viene da dire che le parti  più interessanti del Salone sono gli allestimenti; bellissimi invece i mobili da esterno che mediamente ci sembrano crescere anno dopo anno, speriamo non si perdano anche loro nel mare della copiatura.
Però, però c'è davvero chi sa il fatto suo in tema di disegno, materiali e proporzioni: Sabine Uhdris e Alessandra Frigerio Design hanno firmato il progetto di "Armadio ospite Max". Pelle e lino sono i materiali nobili utilizzati per "vestire" questo bellissimo e particolarissimo armadio. La cura delle rifiniture, dei dettagli e della disposizione degli spazi è manicale e di grandissima qualità. 
Lo potete vedere ambientato in via Durini  a Milano da Brian Berry, ed è prodotto da PROMA Provasi Mobili Arredamenti via Marconato 6/B 20031 Cesano Maderno Milano. Fidatevi, vale la pena, davvero.


Elena Miano
14 aprile 2012

domenica 15 aprile 2012

L'HAI MAI PROVATO VEGAN?



L'HAI MAI PROVATO VEGAN?

Da dove possiamo cominciare per raccontare una cena vegana? Forse precisando che chi ha scelto di abbracciare l'etica Vegana non si nutre di prodotti o derivati di origine animale, ma nemmeno li indossa o se ne circonda. Questo per un profondo rispetto verso gli animali, la  loro vita e il loro diritto a non essere in alcun modo sfruttati.
Premessa d'obbligo: non siamo vegani. Ciò non significa che non ci stimoli curiosare tra cucine e modi di cibarsi diversi dal nostro usuale. Sabato 14 aprile a Bergamo Chicco Coria, chef e patron dell'Antico Ristorante del Moro e di altri due locali in Lombardia, ha organizzato una cena Vegana. L'occasione era importante e ghiotta: dare una piccola (e raffinata e gustosa) anticipazione delle ricette contenute  nel nuovo libro  di Renata Balducci (vivacissima e simpatica vegana doc) e annunciare la partecipazione dello chef al VeganFest 2012 che si terrà a Seravezza in provincia di Lucca dal 27 aprile al 1° maggio, organizzato insieme ai suoi collaboratori da Sauro Martella. Chicco Coria gestirà per l'intera durata di questa coloratissima ed etica festa l'alta ristorazione del "Nobili Scorpacciate Vegan". Allora eccovi il menu e le foto bellissime scattate da Gianluca Acca (autore anche delle immagini contenute nel libro).

- Fiore di zucca ripieno con capperi e pomodoro secco
- Crema di cavolfiore con broccolo romanesco
- Spaghetti con cipollotto fresco peperoncino e olio extra     vergine
- Bocconcini di patate alle erbe su passata di pomodoro e peperone canditi
-Ananas con sottobosco e   riduzione di vino

Molti penseranno: per carità è solo verdura! Hanno ragione, è solo verdura; ma vi assicuriamo da non-vegani che i piatti erano molto raffinati, i sapori equilibrati ad esaltarsi l'uno con l'altro e anche belli da vedere. Forse solo gli spaghetti erano visivamente meno vivaci, ma il sapore era marcato. E non dovete credere che ci fossero solo vegetariani o vegani in sala: molti che avevano accettato il nostro invito con una punta di scetticismo hanno dovuto ricredersi. E forse anche assaporato sfumature di gusto come non facevano da un pò. Nessuno di loro, vi assicuro, è uscito dal locale per andare a mangiare un cotechino. Vegano è bello? Per coloro che seguono questa filosofia certamente si. Di sicuro l'alta cucina vegan è una realtà. Provare da Chicco Coria a Bergamo per credere.
info:
www.chiccocoria.it
www.veganfest.it
www.promiseland.it
www.gianlucaacca.it


Da sx: Sauro Martella, Chicco Coria, Renata Balducci, Giacomo Crocchini,  Gianluca Acca
Elena Miano
14 aprile 2012